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PerMeA

Performative Meanings Arising

PerMeA – Performative Meanings Arising

 

PerMeA è un progetto che nasce con lo scopo di implementare la dimensione digitale nella produzione e curatela artistica, in un’ottica di valorizzazione del territorio e del suo patrimonio culturale materiale ed immateriale, attraverso la conversione in LOD (Linked Open Data) della produzione culturale.

In quanto incarnazione della pratica performativa, la relazione tra corpi, luoghi, spazi, e comunità – artistiche e territoriali – assume infatti nel contesto digitale nuove forme e significati.

PerMeA si propone dunque di ripensare questa relazione creando – dai dati esistenti e da quelli che verranno aggiunti – reti di significati in grado di generare nuove narrazioni del territorio attraverso pratiche performative, a partire da nuove forme di dialogo tra dati digitali – anche utilizzando ed arricchendo le reti semantiche esistenti.

Per fare questo PerMeA include infrastrutture digitali interattive  (una piattaforma open per la gestione e fruizione di Linked Open Data) e fisiche per facilitare l’accesso ai contenuti (es. strumenti di acquisizione e streaming audio/video), con particolare attenzione al processo di digitalizzazione degli esiti – comprese le pratiche fisiche.


A partire dal lavoro svolto dal Collettivo Amigdala negli anni attraverso pratiche artistiche e culturali, e documentato da una nutrita serie di materiali, le pratiche performative diventano strumento per la valorizzazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale.

La traduzione digitale di questi materiali getterà le basi per lo sviluppo di una piattaforma interagente, in grado cioè di stimolare la produzione di nuove relazioni con i dati digitali e favorire la creazione di nuovi significati.


OvestLab – centro culturale e fabbrica civica che Amigdala gestisce dal 2017 – basa il suo essere presidio pubblico e luogo di produzione sul fare con e per le persone, in una logica di mutuo-apprendimento, di crescita collettiva e collaborativa.

Grazie al percorso Co-LOD | co-progettazione sui Linked Open Data, la fabbrica civica diventa connessione fisica e spazio di riflessione per la costruzione della nuova piattaforma PerMeA.

OvestLab ospiterà i workshop e consentirà di creare momenti di riflessione condivisi e di co-progettazione basati sul Civic Design per sviluppare collettivamente i dati aperti (LOD) e le loro possibili connessioni, sia nello spazio fisico, sia in quello digitale futuro.

 

Co-LOD | co-progettazione sui Linked Open Data

 

Percorso di co-progettazione per sperimentare la ricerca e le possibili connessioni tra il mondo digitale e il mondo fisico attraverso i dati aperti (LOD – Linked Open Data)

Coordinamento e sviluppo di Domenico Di Siena

Percorso di co-progettazione sviluppato in due workshop:

 

29-30 giugno 2024 (16 ore)

Open data e processi collaborativi
Evoluzioni fisiche e digitali tra identità e cittadinanza attiva

Workshop aperto a tutti
Selezione n. 30 partecipanti (ad esaurimento posti)
Il percorso è gratuito

Richiesta di iscrizione tramite form entro il 26.06.2024

Grazie alla collaborazione con Ordine Architetti PPC – Provincia di Modena, saranno riconosciuti n. 16 CFP a tutti gli Architetti partecipanti, a prescindere dall’Ordine di appartenenza, previa firma sui moduli predisposti dall’Ordine.

Crediti universitari

La partecipazione al workshop consentirà di riconoscere alla studentessa / allo studente n° 2 CFU, a seguito della partecipazione all’intero workshop e della produzione di una relazione di circa 15.000 caratteri, anche a partire da una breve bibliografia sul tema, che dovrà essere valutata da un docente referente competente in materia.
I crediti verranno acquisiti come “crediti a scelta” o come “altre attività” nella forma di “attività strutturata” rilasciate dal prof. Matteo Al Kalak.

01 luglio 2024 (8 ore)

Trame Digitali per prototipi di creazione artistica
Dalle relazioni semantiche all’azione artistica

Approfondimento per artisti/curatori/ricercatori
Selezione n. 10 partecipanti
Il percorso è gratuito

Richiesta di iscrizione tramite form entro il 10.06.2024

Esito selezione e comunicazione esiti entro il 17.06.2024
Premiante per la selezione è la frequentazione dei primi due giorni (facoltativa)

Grazie alla collaborazione con Ordine Architetti PPC – Provincia di Modena, saranno riconosciuti n. 8 CFP a tutti gli Architetti partecipanti, a prescindere dall’Ordine di appartenenza, previa firma sui moduli predisposti dall’Ordine.

Crediti universitari

La partecipazione al workshop consentirà di riconoscere alla studentessa / allo studente n° 2 CFU, a seguito della partecipazione all’intero workshop e della produzione di una relazione di circa 15.000 caratteri, anche a partire da una breve bibliografia sul tema, che dovrà essere valutata da un docente referente competente in materia.
I crediti verranno acquisiti come “crediti a scelta” o come “altre attività” nella forma di “attività strutturata” rilasciate dal prof. Matteo Al Kalak.

 
Civic Design | co-progettazione e imparare facendo (insieme)

Nella logica di fare con e per le persone, i workshop proposti sono basati sulle pratiche collaborative (Civic Design) che contraddistinguono lo spazio di OvestLab. Attraverso il mutuo-apprendimento e la cultura dell’imparare facendo (insieme), la volontà è quella di contribuire alla crescita e alla consapevolezza degli individui attraverso una azione collaborativa e collettiva, con l’obiettivo di generare un impatto positivo sul territorio e le comunità locali.

Scardinando la logica di una cultura formativa passiva, i partecipanti ai workshop del percorso di co-progettazione saranno attivamente coinvolti in parti pratiche e in momenti di confronto come base comune di crescita condivisa dove la prospettiva di ciascuna persona  si aggiunge – senza escludere, ma anzi arricchendo – all’insieme di conoscenze esistenti.

 
Struttura dei workshop

Nello sviluppo del progetto PerMeA e lo sviluppo della conseguente piattaforma, i workshop rappresentano il primo momento di sperimentazione e di apertura a questa innovativa progettualità alle diverse comunità che quotidianamente abitano OvestLab ed intrecciano il lavoro di Amigdala. Proprio per garantire la massima apertura del processo laboratoriale, i workshop sono strutturati per avere diversi gradi di accessibilità e di approfondimento delle tematiche.

Il percorso di co-progettazione composto dai due workshop ha lo scopo di determinare gli elementi, le specifiche, la user experience e le dinamiche di funzionamento che faciliteranno e abiliteranno le nuove forme di interazione sia in ambito fisico sia in ambito digitale emerse dalla messa in opera dell’infrastruttura digitale. La volontà è quella di unire l’arte, la cultura e il Civic Design per esplorare e definire la pratica performativa nella dimensione digitale, con particolare attenzione alla relazione tra corpi, luoghi, spazi e comunità. Questo percorso è progettato per sperimentare nuove forme e significati dell’abitare in un contesto digitale e la relazione con lo spazio fisico, favorendo il mutuo-apprendimento e la modalità di imparare facendo in modo collaborativo.

 

Workshop | Open data e processi collaborativi

Evoluzioni fisiche e digitali tra identità e cittadinanza attiva

Aperto a chiunque si voglia mettere in gioco per scoprire nuove modalità di fare ricerca a livello digitale. Sai accendere un computer? Per seguire il workshop basta questo!

Non servono conoscenze tecniche, ma solo apertura mentale.

 

Workshop | Trame Digitali per prototipi di creazione artistica

Dalle relazioni semantiche all’azione artistica 

Approfondimento per artisti/curatori/ricercatori sulla creazione artistica attraverso le potenzialità dei LOD e sulle possibili reti semantiche generate

Open data e processi collaborativi
Evoluzioni fisiche e digitali tra identità e cittadinanza attiva

Sabato 29 e Domenica 30 Giugno 2024
ore: 9-13 /14-18 (16 ore in totale)

Il workshop propone un momento di esplorazione e di confronto per i desiderosi di immergersi nella ricerca e nella sperimentazione di nuove forme di interazione tra il patrimonio materiale e immateriale del territorio. Attraverso sessioni interattive, i partecipanti saranno invitati a esplorare come le moderne tecnologie digitali possano essere utilizzate per arricchire e preservare le narrazioni e le eredità culturali locali.

Per chi già conosce OvestLab, è un’opportunità per approfondire la connessione con il territorio e il lavoro di Amigdala, contribuendo attivamente alla creazione di nuove relazioni al fine di rinsaldare la conoscenza e l’identità locale

Per gli studenti e nuovi arrivati, rappresenta un’introduzione ideale alla storia e alla cultura locale, mostrando come le innovazioni digitali possano servire come strumenti di conservazione e espressione artistica.

 

Obiettivi
  1. Ragionare collettivamente sulla realizzazione di una piattaforma digitale in grado di collegare  realtà fisiche e digitali, promuovendo nuove narrazioni del territorio
  2. Promuovere una cittadinanza attiva mediante la partecipazione comunitaria utilizzando l’arte e il Civic Design come strumenti per l’empowerment locale
  3. Introdurre e integrare tecnologie digitali avanzate per nuove forme di interazione artistica e culturale, migliorando la coesione sociale attraverso pratiche performative
  4. Esplorare e valorizzare l’identità culturale di Ovestlab e del lavoro di Amigdala attraverso un archivio digitale, applicando i principi del Civic Design per creare spazi inclusivi e accessibili

 

Formato e Contenuti

Il primo giorno si concentrerà sull’uso di dati aperti e strumenti liberi per sviluppare una piattaforma digitale che funga da memoria collettiva. Attraverso discussioni e attività pratiche, i partecipanti lavoreranno per definire le specifiche di questa piattaforma, assicurandosi che sia inclusiva e rappresentativa delle diverse voci della comunità.

Il secondo giorno esploreremo l’interazione tra realtà fisica e digitale, discutendo di come le tecnologie possano arricchire la scena culturale e facilitare una partecipazione più ampia. Si tratteranno temi come i metaversi e la realtà aumentata, esplorando le loro applicazioni nel contesto urbano e culturale.

 

Programma dettagliato delle giornate

Giorno 1 | 29.06.2024

Mattina | 9:00 – 13:00

  • PerMeA: introduzione al progetto e fondamenti del Civic Design
  • Approfondimento “Open Data e Processi Collaborativi”: integrazione delle piattaforme e dei dati per una riflessione civica
  • Casi studio: Civic Design e attivare spazi attraverso arte e tecnologia

Pausa pranzo libera con la possibilità di poter mangiare negli spazi di OvestLab

Pomeriggio | 14.00 – 18.00

  • Laboratorio di co-progettazione su PerMeA#2: user experience e infrastruttura digitale
  • Laboratorio a gruppi: funzionalità della piattaforma digitale.

 

Giorno 2 | 30.06.2024

Mattina | 9:00 – 13:00

  • Approfondimento “Ibridazione Fisico-Digitale e Metaversi”: esplorazione delle dinamiche tra la dimensione digitale e quella fisica
  • Laboratorio di storytelling digitale

Pausa pranzo libera con la possibilità di poter mangiare negli spazi di OvestLab

Pomeriggio | 14.00 – 18.00

  • Laboratorio di co-progettazione su PerMeA#2: co-creazione e sviluppo inclusivo

Confronto conclusivo con i partecipanti
“Identità e Memoria”: memoria e identità locale attraverso la raccolta dati

Trame Digitali per prototipi di creazione artistica
Dalle relazioni semantiche all’azione artistica

Lunedì 1 Luglio 2024
ore: 9-13 /14-18 (8 ore in totale)

Approfondimento per artisti/curatori/ricercatori

Il workshop si struttura sugli esiti dei due giorni precedenti di co-progettazione, che hanno coinvolto attivamente i partecipanti nella costruzione e nell’utilizzo della piattaforma di archiviazione digitale interattiva di PerMeA, esplorando le identità e le memorie del materiale prodotto da Amigdala e dando vita a nuova reti semantiche.

A partire dall’utilizzo dei contenuti sviluppati durante i primi due incontri, i partecipanti iscritti saranno coinvolti in una sessione intensiva di lavoro dove realizzeranno dei prototipi di opere artistiche inedite. Le creazioni artistiche/progettuali prodotte mirano a riflettere e valorizzare il patrimonio materiale e immateriale del territorio, integrando le visioni della comunità con nuove espressioni artistiche attraverso PerMeA.

 

Obiettivi
  1. Elaborare Opere d’Arte Ispirate: utilizzare i materiali e i contenuti emersi nel corso delle prime due giornate per creare opere che dialogano profondamente con la comunità
  2. Integrare Tecnologie Digitali: sperimentare con le tecnologie digitali per realizzare forme artistiche innovative che potranno essere integrate all’interno della piattaforma di archiviazione digitale PerMeA.
  3. Prototipazione e Valutazione: sviluppare prototipi di opere artistiche da presentare al resto dei partecipanti per ottenere feedback diretti e un riscontro sulla risonanza tra le opere prodotte e il tessuto sociale
 
Formato e Contenuti

La giornata di co-progettazione si articola in una forma di dialogo generativo tra le idee portate dai partecipanti e le potenzialità promosse dal progetto PerMeA per testare concretamente l’effettiva capacità moltiplicatrice che il formato LOD può permettere attraverso la creazione di reti semantiche e la produzione/ricerca artistica e culturale.

 

Programma dettagliato della giornata

Mattina | 9:00 – 13:00

  • Introduzione: presentazione degli obiettivi e dei risultati del primo workshop
  • Sessione di Brainstorming e Ideazione: fase creativa di prototipazione partendo dai materiali raccolti e dagli esiti dei due giorni precedenti
  • Sviluppo e Prototipazione: approfondimento del lavoro sui prototipi con il supporto di esperti in tecnologie digitali e mentori artistici (con il supporto di Amigdala e del gruppo di lavoro di PerMeA)

Pausa pranzo libera con la possibilità di poter mangiare negli spazi di OvestLab

Pomeriggio | 14.00 – 18.00

  • Presentazione dei prototipi sviluppati e Feedback Collaborativo
    con la partecipazione di membri selezionati tra enti locali, artisti e abitanti
  • Conclusioni e Riflessioni
    discussione finale sullo sviluppo futuro dei prototipi artistici realizzati

LOD – Linked Open Data

La grande sfida di PerMeA è proprio tradurre in LOD (Linked Open Data) i dati e i materiali che Amigdala ha raccolto negli anni in oggetti digitali aperti che possano essere messi in relazioni con altri oggetti digitali già esistenti (all’interno di database aperti). I LOD rappresentano ad oggi uno dei metodi più efficaci per tradurre in digitale i significati umani, facendoli emergere da informazioni sulle relazioni che collegano diversi oggetti digitali.

La presenza di molteplici “database” LOD fa sì che ogni dato creato sia “automaticamente” collegabile a qualsiasi altro dato LOD pubblicato in tale forma, rendendo nativamente interoperabili gli oggetti digitali – e i significati di cui essi sono portatori. 

Tradurre in LOD i dati digitali implica pertanto la possibilità di far emergere nuovi significati e di arricchire i dati esistenti di nuove declinazioni semantiche.


PerMeA — Performative Meanings Arising

progetto di Amigdala

finanziato da Ministero della Cultura e da Unione Europea – Next GenerationEU nell’ambito della Transizione digitale organismi culturali e creativi (TOCC)

con il supporto di

Regione Emilia-Romagna
Settore Patrimonio Culturale – Sezione Archivi e Biblioteche e Settore Fondi Europei e cooperazione internazionale – Settore Cittadinanza Europea (Attività 2024)

Comune di Modena
Modena Città Creativa Unesco Media Arts | Settore Cultura e Smart City

Università di Modena e Reggio-Emilia
Centro Interdipartimentale di Ricerca Sulle Digital Humanities – DHMoRe
Lodovico Media Library

Università di Udine
Dipartimento di Studi Umanistici e del Patrimonio Culturale (DIUM)


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