Amigdala realizza produzioni site-specific
La poetica del collettivo opera su molteplici piani, spaziando dalla costruzione di soundscape alla ricerca storica e antropologica sui territori, dalla scrittura drammaturgica alla composizione musicale, dall’attraversamento urbano al rapporto con paesaggio e spazio pubblico.
Si tratta di performance, installazioni, progetti di arte pubblica, concerti che nascono in stretta connessione con i luoghi in cui si situano, dopo una lunga analisi delle loro caratteristiche e specificità e grazie a un lavoro di relazioni con le persone che li abitano o li hanno abitati. Opere che creano uno spazio intimo e immersivo, lavorando sull’alterazione della percezione dello spettatore e su meccanismi di attivazione diretta dei partecipanti, in forme che cercano un equilibrio tra radicalità e delicatezza.
Un interesse di ricerca specifico del collettivo è quello attorno alla voce e alle sue espressioni – canto, storytelling, storia orale, testimonianza personale – come strumento di costruzione di legami con i paesaggi e le comunità.
Il coro è una presenza ricorrente nel lavoro di Amigdala, in grado di connettere l’elemento individuale con l’esperienza collettiva.
Come risultato, a partire da una rigorosa ricerca estetica, ogni opera è in grado di combinare l’interpretazione della storia puntuale dei luoghi e la valorizzazione di testimonianze e competenze personali con la ricostruzione di legami affettivi tra le persone e i loro paesaggi.
Tutte le composizioni musicali, le scritture e i contenuti delle opere sono originali.
La produzione artistica per Amigdala è fortemente connessa con la vocazione all’attivazione di comunità e alla rigenerazione urbana, uno dei focus dell’associazione.