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La diaspora palestinese in Europa tra sradicamento e resistenza

con Maria Nadotti e Laila Sit Aboha

#incontropubblico
durata 60′

Cortile di OvestLab
giovedì 10 ottobre, ore 19.00

Ingresso gratuito
Evento parzialmente accessibile a persone con mobilità ridotta.
Presenza di bagni, non completamente accessibili a persone con mobilità ridotta.

Maria Nadotti e Laila Sit Aboha.

Periferico apre un momento di presa di parola attorno al tema della diaspora palestinese.

Cogliendo i fili che emergono dalla performance Dear Laila di Basel Zaraa, il racconto che scaturisce dalla voce di chi ha vissuto il dislocamento in prima persona ci sostiene nella condivisione di domande: che cosa significa oggi far parte della diaspora palestinese? essere palestinesi in Italia? Il conflitto armato in corso sul territorio di Gaza ci coinvolge, umanamente, e fa sorgere questioni che attraversano tempo e confini: che cosa significa l’esistenza del tuo popolo sulla terra? In che modo resistenza e attaccamento dialogano nei popoli la cui esistenza è sotto minaccia?

Maria Nadotti e Laila Sit Aboha accompagnano la riflessione con i propri punti di vista informati e presenti, in dialogo anche con comunità italo-palestinesi e altre diaspore del territorio.

L’incontro fa parte del progetto “HOME – the memory of displacement and resistance of the Palestinian diaspora in Europe” realizzato con il sostegno di Perform Europe e in collaborazione con Farout – Base Milano, ZUT! Foligno, Anti Festival Kuopio (FI), Mladi Levi Festival Ljubljana (SLO).

Maria Nadotti è giornalista, saggista, consulente editoriale e traduttrice, scrive di teatro, cinema, arte, cultura e società. Ha pubblicato libri con numerose case editrici in qualità di autrice, ideatrice e traduttrice. Curatrice e traduttrice italiana delle opere di John Berger, nel 2021 gli ha dedicato il podcast Per John B. Ha vissuto a New York e successivamente ha passato lunghi periodi in Palestina, Germania, Portogallo e Francia. Oggi vive tra Milano e Palermo. Le sue frequenti visite in Palestina l’hanno portata a concepire e produrre due cortometraggi documentari: Elogio della costanza (2006) e Sotto tregua Gaza (2009).

Laila Sit Aboha è contributor writer, militante, palestinese e italiana. Fa parte del movimento “Giovani palestinesi d’Italia”, gruppo che riunisce le e i palestinesi dell’esilio in Italia. Attraverso questa organizzazione si esplora l’intersezione tra colonialismo, razzismo e resistenza dal punto di vista della diaspora in Italia. Si occupa di comunicazione e advocacy per European Legal Support Center, organizzazione legale che difende individui, gruppi e organizzazioni del movimento in solidarietà alla Palestina in Europa. Ha pubblicato su Jacobin Italia, Il Manifesto, Arabpop, Qcode Magazine, Gli Asini, Effimera, Left, Anti-razine, Institute for Palestine Studies.