La prossimità, e non l’oggettività, è il punto epistemologico di partenza e di ritorno.
— Diane Taylor, The politics of presence
— Diane Taylor, The politics of presence
Presente! muove dal contesto globale nell’attuale fase storica, caratterizzato da una diffusa difficoltà a immaginare il futuro prossimo, in particolare tra lз ragazzз più giovani e le fasce della popolazione più fragili, e dalla drastica riduzione dello spazio pubblico delle città.
L’antropologo Appadurai identifica tre dinamiche che ritiene fondanti per il benessere delle comunità: poter immaginare, avere aspirazioni e sviluppare una democrazia profonda.
Presente! è un progetto di arte pubblica che lavora all’incrocio di queste dimensioni in una prospettiva di sviluppo locale, promuovendo inclusione e coesione sociale attraverso l’ingaggio delle comunità (intergenerazionali, interculturali, intersezionali) nella riattivazione di immaginari condivisi per il futuro dei territori.
Presente! si focalizza su due aree periferiche di Modena: la zona Villaggio Artigiano/Madonnina, dove Amigdala opera da tempo con il presidio pubblico OvestLab, e la zona Sacca, dove ha avviato nel 2021 il progetto C come città con la PA. A questi due spazi puntuali se ne aggiunge un terzo diffuso: lo spazio pubblico cittadino, inteso sia come luogo di prossimità sia come nuovo spazio digitale.
Presente! è un progetto rilevante per le persone, perché immagina: cittadinз attivз in grado di indirizzare le forme di trasformazione dei propri territori invece che subirle passivamente; nuove generazioni in grado di riconnettere i propri interessi e socialità con il tessuto urbano dopo i lunghi mesi di isolamento digitale; artistз, operatrici e operatori culturali come tasselli sociali fondamentali per uscire dalla marginalizzazione forzata; una città femminista che consente alle donne e alle persone fragili di prendere voce attraverso l’arte.
PERIFERICO FESTIVAL, manifestazione che oltre alla programmazione intensiva in forma di festival si sviluppa lungo l’intero anno solare con residenze, incontri, workshop, processi di comunità e attivazione civica, collaborazioni con le scuole e gli istituzioni della città di Modena; è un festival concepito come opera unica in dialogo con lo spazio pubblico e le comunità dei territori interessati.
FIONDA – Rivista collettiva del Villaggio Artigiano, luogo di immaginazione civica che sta tra le memoria, il presente e il futuro; coinvolge circa 40 cittadine e cittadini e la possibilità di accedere al percorso è sempre aperta.
INA Casa Sacca, tappa modenese del progetto INA Casa. Una casa per uno, una casa per tutti. Il progetto di Modena è a cura di Amigdala e Aidoru (Cesena) ed è vincitore della III edizione del bando Creative Living Lab del MIC.
BOTTEGA BALENO, un laboratorio permanente sulla relazione tra corpo, movimento e città dedicato ai più giovani, in collaborazione con Daina Pignatti / MUVet (Bologna).
RADIO PRESENTE!, podcast radio diffusi digitalmente e in streaming sulle frequenze di NEU RADIO, webradio con base a Bologna.
KIN. Costruire parentele inedite, un ampio cantiere sperimentale dedicato alla città e al femminismo, all’interno del quale prendono forma: una nuova creazione artistica, un progetto di incontri e assemblee sul diritto alla città, la vitalità del coro Les Chemin des Femmes in prova a OvestLab e molte altre azioni puntuali.
OVESTLAB, centro culturale ibrido, officina di comunità, spazio che promuove processi di partecipazione, engagement, formazione, creazione, immaginazione civica e incontro. Lo spazio è co-gestito con Associazione Archivio Architetto Cesare Leonardi.