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Elena Biserna (IT)
VOCI DI COLLETTIVITÀ E PLURALITÀ
Cori nelle arti contemporanee

#incontropubblico
durata 60’

Centro festival, cortile di OvestLab
domenica 13 ottobre, ore 19

ingresso gratuito
Evento parzialmente accessibile a persone con mobilità ridotta.
Presenza di bagni, non completamente accessibili a persone con mobilità ridotta.

CREDITI FORMATIVI PROFESSIONALI PER ARCHITETTI
Nell’ambito di Periferico Festival, l’Ordine degli Architetti P.P.C. di Modena riconosce per la partecipazione a questo evento il riconoscimento di 1 CFP.

Abbracciando una concezione della voce come medium intersoggettivo e relazionale primario questo intervento esplora il potenziale delle nozioni di coralità, polifonia e voce collettiva nelle arti degli ultimi anni e osserva come il canto corale diventi un tema ricorrente o una strategia nelle opere di artisti interdisciplinari che lavorano nelle arti visive, nella musica e nella performance. Considerando il coro come una forma di espressione culturale, sociale e politica di soggettività collettive o plurali, il talk propone di interpretare la “forma coro” come allegoria di una tensione a esplorare l’apertura del singolare al plurale, di un processo di risonanza e di ascolto reciproco in cui voci diverse si (con)fondono diventando complementari. Seguiremo l’uso della coralità come espressione di identità condivise, come metafora produttiva per la formazione, l’organizzazione e l’azione di gruppo o come forma di resistenza e simbolo della ricerca di spazi di comunicazione incarnati e situati: il coro come esposizione radicale della soggettività, intersezione di spazio intimo e sociale che articola il desiderio comune di parlare ed essere ascoltati.

Elena Biserna è storica dell’arte e curatrice di base a Marsiglia. Scrive, insegna, facilita workshop o progetti collettivi, cura eventi e a volte performa. Attualmente lavora come direttrice artistica di Lab GAMERZ (Aix-en-Provence). La sua ricerca si concentra sull’interdisciplinarietà in arte, sull’ascolto, sulle pratiche artistiche contestuali e “situate” nelle loro relazioni con le dinamiche urbane, i processi socioculturali, la sfera pubblica e politica.